20 maggio: Assemblea Cittadina Riapriamo il Distretto 42

distretto42Per la Riapertura  del Distretto 42 e del Parco Andrea Gallo

 Martedì 20 maggio 2014
ore 21 presso
il Circolo Agorà in via Bovio 50

Da due anni il Municipio dei Beni Comuni porta avanti in città una campagna di recupero, riqualificazione, riuso e rigenerazione degli spazi abbandonati.

Dall’ex Colorificio al Distretto 42, passando per la Mattonaia, a prescindere dal titolo proprietario pubblico o privato, abbiamo praticato percorsi sociali di autorecupero per contrastare attivamente le logiche speculative che stanno sempre più condizionando la politica della nostra città.

L’ex Colorificio è un chiaro simbolo di queste tendenze: cinque anni di abbandono, un anno di nuova vita grazie alla liberazione da parte del Municipio dei Beni Comuni e quindi lo sgombero. Un’azione di forza a cui sono seguiti mesi di attesa, dichiarazioni più o meno ambigue e quindi il silenzio definitivo. Come procedano le trattative su un bene abbandonato il cui destino dovrebbe interessare la comunità pisana, non è dato sapere.

Stessa situazione per la Mattonaia: trent’anni di abbandono, con bandi di vendita andati deserti, la riapertura da parte del Municipio dei Beni Comuni che ha portato ad una reazione sproporzionata da parte del Comune. Poi nuovamente il silenzio.

Non ultimo l’ex Distretto militare: vent’anni di abbandono, una gestione privatistica di uno spazio pubblico da parte dei militari, una riapertura che ha coinvolto e animato il quartiere. Quindi, ancora una volta, uno sgombero e la chiusura di un’area pubblica mentre si continua a vociferare di un ‘Progetto Caserme’ che, fermo da quasi un decennio, non partirà mai.

Vorremo capire quali passi siano stati fatti a un mese di distanza dallo sgombero, e dalla dichiarazione del Sindaco in appoggio alla nostra richiesta di avere in concessione il bene. Se sono stati aperti canali diretti tra Amministrazione e Ministero della Difesa. Se ha deciso di opporsi alla decisione del Demanio di non concedere gratuitamente il bene secondo quanto consentito dal “federalismo demaniale”. Se oggi sceglie, a Distretto sgomberato, di partecipare a un confronto pubblico sulla destinazione dell’area, chiesto a gran voce dai cittadini.

Come Municipio dei Beni Comuni abbiamo presentato un progetto di recupero organico, all’insegna di socialità, sport, cultura, economia centrata sulle persone, integrazione e inclusione sociale, difesa dei diritti, e che prevede attività gratuite e per tutte e tutti. Un percorso aperto alla cittadinanza, con una nuova area verde pubblica e fruibile, il Parco ‘Andrea Gallo’. Un progetto che ad oggi giace ancora sul tavolo del Sindaco.

Oggi a Pisa lo scenario è significativo: l’ex Colorificio è abbandonato, la Mattonaia chiusa, il Distretto sigillato. E intanto in città si pensa a vietare i cortei, a chiudere le strade con cancellate, a concedere spazi solo a pagamento, e a sgomberare le esperienze sociali di autogestione.

E mentre a Pisa si pensa a chiudere ogni spazio con divieti e creazione di nuove frontiere, invece, altrove qualcosa si muove. Si pensi al protocollo d’ intesa tra Comune-Demanio-Ministero Difesa per il riutilizzo sociale della caserma Gavoglio a Genova , o ai casi di Napoli e Messina dove le amministrazioni comunali hanno approvato delibere per il riuso di spazi abbandonati, andando nella direzione dell’ esproprio senza indennizzo nei casi in cui la funzione sociale di un bene è venuta meno. Sono segni evidenti che, laddove c’è la volontà politica, gli amministratori hanno gli strumenti giusti a disposizione, e i tempi delle scelte corrispondono alle necessità di una cittadinanza.

A Pisa si è deciso di suonare tutt’altra musica: il dogma è costruire e cementificare, continuando a insistere su progetti faraonici, come la realizzazione di una nuova caserma.

Per questo crediamo sia venuto il momento di cambiare, di riaprire spazi tutti insieme: luoghi di democrazia, di socialità e di economia sostenibile per la collettività di oggi come per quella di domani.

Invitiamo le associazioni, i movimenti, le forze politiche e tutti i cittadini, in particolare gli abitanti del quartiere San Martino, all’assemblea pubblica di martedì 20 maggio presso il Circolo Agorà in via Bovio 50. Ci confronteremo per decidere insieme i modi e tempi di per la riapertura del Distretto 42 e del Parco Andrea Gallo, con un percorso partecipato sulle destinazioni degli spazi, che risponda alle reali esigenze del quartiere.

Pisa, 14 maggio 2014

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Radio Roarr trasmetterà l’evento in diretta video
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