Richiesta di affitto del 9 ottobre 2009

Migliarino, 09/10/2009

Alleghiamo alla richiesta di assegnazione dei terreni in affitto una breve descrizione del progetto che intendiamo realizzare.

L’idea di partenza è nata in seno all’associazione Officina di Economia Solidale che raccoglie vari soggetti legati al territorio di Pisa e dintorni (produttori, cooperative sociali, gruppi di acquisto solidale). Questa associazione ha lo scopo di favorire la nascita di una rete di relazioni economiche impostate sui principi dell’economia solidale: rispetto delle persone (per quanto riguarda condizioni di lavoro, salute, formazione, inclusione sociale, garanzia dei beni essenziali), rispetto dell’ambiente (sostenibilità ecologica delle produzioni), legame attivo con il proprio territorio, valorizzazione della cooperazione fra diversi soggetti.

All’interno di questo progetto complessivo vorremmo cercare di rispondere ad una delle molte esigenze emerse all’interno della realtà dei gruppi di acquisto solidale del territorio, ossia quella di farina per l’autoproduzione di pane. Questa pratica si sta affermando sempre di più e la richiesta di farina, in particolare di farina di grano tenero biologica ed integrale, è in crescita anche nel nostro territorio: consumatori e panificatori organizzati in gruppi di acquisto solidale nella zona di Vecchiano e Pisa, ma anche di Viareggio e Lucca, la acquistano presso produttori presenti in altre zone (Peccioli, S. Gimignano, Garfagnana).

Quello che vorremmo realizzare chiedendo in affitto il terreno è cercare di realizzare sul nostro territorio l’intera filiera del pane, dalla coltivazione del grano alla macinazione alla panificazione.

Intendiamo condurre la coltivazione secondo i metodi dell’agricoltura biologica (benché siamo perfettamente consapevoli che non potremo richiedere una certificazione ufficiale) e quindi impostare sui terreni che eventualmente otterremo in affitto una rotazione per lo meno triennale. Per quanto riguarda il grano, che è la produzione di maggiore interesse per noi, abbiamo intenzione di utilizzare una vecchia varietà autoctona e molto rustica, adatta ad essere coltivata senza ricorso a prodotti chimici. La scelta di questa varietà va incontro anche alla richiesta di farina con caratteristiche nutrizionali di buona qualità, in quanto è molto ricca di proteine che risultano più facilmente assimilabili rispetto a quelle contenute nelle moderne varietà di frumento tenero, che viene valorizzata al massimo se consumata sotto forma di farina integrale.

Ci sembra importante enunciare almeno le linee principali del nostro proposito perché risulti più chiaro che si tratta di un progetto portato avanti collettivamente da una serie di realtà organizzate di produttori e consumatori e che intendiamo operare nel rispetto di una serie di principi che crediamo valga la pena di sostenere e diffondere all’interno delle iniziative economiche che nascono sul territorio.

Associazione Officina di Economia Solidale

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *