Solidarietà oltre i confini: cosa succede oggi in Grecia?

Tra condizioni di vita inumane e iniziative di solidarietà auto-organizzate, facciamo il punto sulla situazione-Paese e conosciamo le esperienze di Lesvos Solidarity e di Mare Liberum

Domenica, 26 Maggio presso il Dopo Lavoro Ferroviario
(Pisa, Piazza della stazione)
dalle 17:30 Incontro con Silvia Marastoni
, ricercatrice e attivista
ore 19:30 aperitivo di sostegno a queste esperienze

Quattro anni dopo la “crisi dei rifugiati” che nel 2015-2016 ha portato la Grecia al centro dell’attenzione del mondo, oggi di quel che capita lì in Italia si sa e si parla poco, e spesso le informazioni divulgate dai media non rendono conto della situazione reale.

Eppure sono molte le cose che meriterebbero di essere conosciute: dalle condizioni di vita inumane delle rifugiate/dei rifugiati “ospitati” non solo negli hotspot delle isole del Mare Egeo, ma anche in molti campi sulla terraferma, ai respingimenti illegali – e spesso violenti – che avvengono alle frontiere marine e terrestri; dalle molte conseguenze dell’’accordo UE-Turchia del 2016 alla repressione nei confronti di chi si auto-organizza e delle/dei solidali; dalle politiche attuate nel Paese a livello nazionale e europeo agli episodi di intolleranza e violenza razzista, in preoccupante crescita negli ultimi tempi…

A far fronte a una situazione che per le/i circa 70.000 rifugiate/i presenti oggi in Grecia rimane assai critica, tuttavia, vi sono le molte esperienze di solidarietà auto-organizzate nate in questi anni: luoghi di accoglienza aperti e autogestiti, iniziative di sostegno di vario tipo, missioni di monitoraggio delle rotte migratorie più battute e/o pericolose, progetti mirati all’autosufficienza e all’acquisizione di autonomia…

Con Silvia Marastoni, che dal 2013 vive tra l’Italia e la Grecia, tra l’altro collaborando ad alcune di queste iniziative, faremo il punto sul contesto attuale.

In collegamento Skype con Efi Latsoudi conosceremo la realtà di Lesvos Solidarity, l’unico luogo di accoglienza solidale di Lesbo, creato all’interno di uno spazio pubblico – l’ex Pikpa – abbandonato da anni, occupato nel 2012, e che da allora ha ospitato migliaia di rifugiate/i costruendo una vera comunità e dimostrando che“ una convivenza feconda per tutte e tutti è possibile”.

Insieme a Efi e ad alcuni residenti dell’ex Pikpa approfondiremo l’esperienza di Safe Passage Bags, laboratorio di autoproduzione finalizzato alla creazione di lavoro per rifugiate/i e locali.

Infine, un membro di Mare Liberum (ONG indipendente impegnata nel monitoraggio della frontiera marina tra Grecia e Turchia, oggetto nelle scorse settimane di un procedimento di fermo da parte del Ministero dei Trasporti Tedesco e tornata a navigare da pochi giorni, grazie alla sentenza della Corte a cui ha fatto ricorso) ci aggiornerà sulla situazione attuale del mare Egeo.

Un sguardo ai nostri vicini può aiutarci a comprendere meglio quello che sta succedendo anche in Italia, offrirci spunti per una reazione proficua alle politiche repressive del nostro Paese ed essere un primo passo verso la costruzione di reti tra realtà solidali greche e italiane.

Silvia Marastoni: ricercatrice sociale e di marketing, consulente di comunicazione, è impegnata da molti anni nell’ambito del femminismo, dell’economia solidale e in iniziative di solidarietà con rifugiate/i e migranti.

Efi Latsoudi: psicologa e operatrice sociale, co-fondatrice di “Il Villaggio di Tutti Insieme” (coordinamento delle iniziative di solidarietà auto-organizzate di Lesbo) e di Lesvos Solidarity, membro di Refugee Support Aegean.

Dopo l’incontro faremo un aperitivo conviviale dove sarà possibile lasciare un contributo di sostegno all’iniziativa.

 Ricordiamo che sarà possibile incontrare Silvia Marastoni e conoscere il progetto Safe Passage Bags anche sabato 25 alle 15:30 durante la Festa delle autoproduzioni Solidali.

Organizzano e promuovono
Distretto di Economia Solidale Altro Tirreno
Progetto Rebeldìa

Festa delle Autoproduzioni Solidali 2019

In primo piano

Festa delle Autoproduzioni 2019

Sabato 25 Maggio dalle 9:00 alle 20:00 a Pisa in Piazza Santa Caterina

Programma

MATTINA

9:00 Apertura Stand

Area Musica e Spettacoli

– 10:00 Daniele Dubbini musica con handpan
– 11:00 Balli popolari dalla Grecia con il gruppo Athena di Pisa
– 12:00 spettacolo comico itinerante su Mondeggi

Laboratori

  • Formiche Amiche laboratorio per bimbi
  • Laboratorio di rilegatoria libri a cura di EigenLab
  • Suna e Pablo Laboratorio di storie per grandi e piccini
  • Massaggi Esseni con Paolo
  • Autocostruzione Forni solari con Nicola Ulivieri
  • Storie Lette & Animate a cura dell’ Associazione il Gabbiano e circolo LaAV di Pisa
  • Spazio gioco per bimbi da 0-3 anni con la Ludoteca “il Piccolo Mondo di Anna”
  • Bolle di sapone e truccabimbi colorato

Area Dibattito

10.30: Storie di autoproduzione etica e agroecologia: Presentazione di Maurizio su progetti di permacoltura a Cuba e utilizzo di erbe officinali nella sanità cubana

Intervengono:

  • Mondeggi fattoria senza padroni,
  • Genuino Clandestino
  • Rete Fuorimercato si raccontano

PRANZO

12.30 Pranzo popolare con buffet con prodotti locali, pizza Pirata e birra Autoprodotta

POMERIGGIO

Area Musica e Spettacoli

14:00 Valentina e Pamela: Canzoni & fisarmonica
16:00 Pulcinella e la non violenza: spettacolo di burattini di Claudio Fantozzi
17:00 Maria Piscopo musica dal vivo e workshop di danze tradizionali del sud

Laboratori:

  • “Costruiamo un luna park in piazza” con le Formiche Amiche
  • Massaggi Esseni terapeutici e rilassanti a cura di Paolo di Natale
  • Laboratorio di rilegatoria a cura di Eigelab
  • Madreterra: Laboratorio di danza del ventre e i suoi significati a cura di Elvira Todaro
  • La Bici delle Storie a cura dell’ Associazione il Gabbiano e circolo LaAV di Pisa
  • Trattamenti Ireka di benessere
  • Spazio gioco per bimbi da 0-3 anni con la Ludoteca “il Piccolo Mondo di Anna”
  • Bolle di sapone e truccabimbi colorato

16.30 Merenda Bimbi (e non solo..)

Area Dibattito

15:30 Presentazione del Centro Autogestito Lesbo “Lesvos Solidarity”: una realtà da raccontare

17:30 Tavola rotonda fra le varie realtà su “costruire cultura attraverso pratiche di autoproduzioni solidali”

GRAN FINALE

18:30 Aperitivo a buffet con prodotti locali e solidali
19:00 Grande evento musicale finale a cura di Musica Meridiana e Progetto Sanacore!!

Organizzazione e promozione

La festa delle Autoproduzioni 2019 è organizzata e promossa dal Mercato Condadino e da Distretto di Economia Solidale Altro Tirreno

Crediamo nell’autoproduzione come forma di azione politica, volta a smarcare le persone da una sempre maggiore dipendenza dalle logiche mercantili che ci vogliono passivi consumatori. Crediamo nella riappropriazione dei saperi e la libera espressione della creatività, per liberarci dalle logiche della produzione automatica di beni e cultura, che crea individualità omologate.

Crediamo anche nella necessità di costruire ” comunità autosufficienti in grado di sostenere le necessità del territorio e delle persone. Vogliamo inoltre sostenere quelle realtà territoriali che lottano per accrescere la nostra autonomia e indipendenza dal mercato globalizzato, per permettere a tutti di riprendersi in mano il proprio destino e quello delle generazioni future.

L’idea di proporre una festa delle Autoproduzioni Solidali nasce da una sinergia fra il DES Altro Tirreno e un gruppo di persone e movimenti accomunate dalla convinzione che solo attraverso la pratica diretta, la relazione e la condivisione dei saperi e competenze e la cooperazione si possa percorrere la strada verso una società più solidale e più giusta, nel rispetto dei diritti delle persone e dell’ambiente.
La festa intende consolidare e promuovere forme di produzione che mettano al centro le capacità degli individui mostrando, a tutti , le possibili modalità di gestione fondate sulla cooperazione tra liberi e uguali e una “distribuzione “che privilegi gli scambi locali in un contesto di relazioni non dominate dalla logica del profitto ma dalla consapevolezza che la ricchezza si misura con “il benessere e la qualità della vita” di chi ci circonda.

Invitiamo singoli e gruppi a partecipare per presentare le loro esperienze, e aspirazioni a raccontare dei progetti, dei successi e delle difficoltà, a delineare nuove modalità di lavorare insieme.

Per ulteriori informazioni si contatti:
Raffaella raffifaffi@yahoo.com
o
Carmela carmi@in.cnr.it

Festa della Autoproduzioni Solidali – 13 maggio 2017

 

Festa della Autoproduzioni Solidali – 13 maggio 2017 – Pisa, Piazza Martiri della Libertà

L’idea di organizzare una Festa della Autoproduzioni Solidali è partita da un gruppo di artigiani del Mercato Contadino di Pisa e l’associazione Mercato Contadino e il Distretto di Economia Solidale Altro Tirreno l’hanno appoggiata. La festa si terrà il 13 maggio 2017 in Piazza Martiri della Libertà, un’iniziativa tesa a creare un occasione per incontrare i gruppi di mercato resistenti e sussistenti di Siena, Livorno e Pisa e dibattere su come sta evolvendo il movimento delle autoproduzioni, le difficoltà e i risultati ottenuti, i ragionamenti che ognuno di noi ha elaborato fin’ora, per confrontarsi con la gente.

Il Mercato contadino di Pisa e il Distretto di Economia Solidale Altro Tirreno invitano tutti a partecipare all’evento.

Il programma dell’iniziativa prevede:

– l’esposizione in Piazza Martiri della Libertà dei banchi dei produttori, degli artigiani e delle associazioni;

– dibattiti e seminari sull’autoproduzione e mercato resistente: come ci stiamo evolvendo; la logica di sussistenza contro lalogica di profitto; l’autoproduzione nell’arte; come si vive fuori dalle logiche di mercato; progetti di resistenza eautoproduzione nel mondo;

laboratori con:

  • Ass ‘il Gabbiano’ burattini per bambini SI,
    • Pierluigi massaggi benessere,
  • Gruppo danze popolari Ass. Raphael,
  • le Formiche Amiche (laboratorio bimbi cartapesta),
  • Roberta Laboratorio perline colorate.

Sabato 29 novembre – laboratorio creaTTivo

Sabato 29 novembre il gruppo locale dei Bilanci di Giustizia organizza, per la Giornata del Non Acquisto, un laboratorio per grandi e piccoli di autoproduzione di regali e biglietti per il Natale.consumo

L’idea dell’annuale Giornata del Non Acquisto  è stimolare una riflessione sui consumi e sul consumismo, anche scegliendo di non acquistare niente per almeno 24 ore. Con questo laboratorio vorremmo ampliare la riflessione al Natale e dare spazio a un po’ di creatività e al piacere di “aggeggiare”. 
Quest’anno pensiamo di divertirci a costruire
– presine da cucina in jeans
– palle cometa (per bambini/e)
– bigliettini natalizi fatti con materiale da riciclo, da abbinare a regali “immateriali” e “relazionali” come biglietti teatro, biglietti gite fuori porta, serate babysitting, inviti a cena, eccetera….
Un po’ di materiale c’è già, ma possono servire un po’ di stoffe, in particolare jeans ma anche stoffe colorate per le palle cometa, vecchie cravatte non più utilizzabili, calzini – spaiati ma non rotti… – forbici e forbici da stoffa… e la vostra creaTTività.
Ci saranno un paio di macchine da cucire a disposizione
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Vi aspettiamo a Pisa sabato 29 novembre presso la sede parrocchiale di Santa Caterina, Piazza Santa Caterina accanto a cinema LUX (cancello in ferro, dovrebbe essere aperto ma in caso contrare suonare il campanello!)
dalle ore 15:30 alle ore 19:00

Per info: irene.bonaccorsi@poste.it

17 novembre / Presentazione dell’Università del Saper Fare

Il Gruppo Decrescita Pisa “InventiamoFuturo”, socio del DESAT, promuove e collabora alla realizzazione dell’Università del Saper Fare di Pisa (UniSF Pisa), che porterà avanti lo stesso percorso delle UniSF d’Italia creando e coordinando corsi in cui alcune persone  metteranno a disposizione il proprio “Saper Fare” per trasmetterlo ad altre persone gratuitamente (o dietro rimborso spese).
I corsi si baseranno su tre idee principali: autoproduzione, autoriparazione e riuso/riciclo.
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30 novembre / Giornata del Non Acquisto

giornata-non-acquistoIl Gruppo Decrescita Pisa “InventiamoFuturo”, socio DESAT, aderisce e promuove la Giornata mondiale del Non Acquisto (Buy Nothing Day) del 30 novembre.

24 ore senza acquistare alcunché. Ne saremo in grado? “Use and reuse al Praticelli“, con l’attenzione che da tempo dimostra alle tematiche del Riuso e del Riciclo si impegna a promuovere l’evento, ma serve la collaborazione di tutti: facciamo rete, attraversando le Regioni, allargando i confini.
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Laboratori creatTivi

quandi_vi_ho_detto_vers_02.inddSabato 23 novembre il gruppo locale dei Bilanci di Giustizia organizza, in preparazione alla Giornata del Non Acquisto, un laboratorio per grandi e piccoli di autoproduzione di regali e biglietti per il Natale.

L’idea dell’annuale Giornata del Non Acquisto – che si svolgerà il 30 novembre – è stimolare una riflessione sui consumi e sul consumismo, anche scegliendo di non acquistare niente per almeno 24 ore. Con questo laboratorio vorremmo ampliare la riflessione al Natale – che spesso diventa un’ occasione di consumo piuttosto che tempo di condivisione – e dare spazio a un po’ di creatività e al piacere di “aggeggiare” assieme ai bambini.

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