DEVASTATI I LUOGHI DI LAVORO DELLA COMUNITÀ
RUBATE LE ATTREZZATURE
Noi continuiamo a lavorare nel costruire giorno per giorno
una cultura di pace, contro ogni razzismo e fascismo.
Ieri mattina, giovedì 31 agosto, abbiamo avuto l’ennesima “brutta sorpresa” al Centro sociale Il Pozzo, sede della vita della Comunità delle Piagge.
Abbiamo trovato il magazzino-rimessaggio della Cooperativa sociale Il Cerro con il portone forzato e scassato.
Buona parte dell’attrezzatura di giardinaggio e dell’attività di riciclaggio del ferro è stata portata via, rubata. Il danno materiale ed economico è ingente, quasi al punto di dover sospendere, anche se non lo abbiamo fatto, le attività che danno lavoro ad alcune persone in difficoltà del quartiere.
Il danno più grosso è però sicuramente quello morale. Le persone che lavorano all’interno della cooperativa hanno ricevuto un colpo molto duro. Abbiamo sentito in loro, rabbia, delusione, amarezza e sconforto. Non si spiegano le ragioni dell’accaduto, soprattutto nella forma “pesante” con cui è avvenuto.
La motivazione di questo atto violento è purtroppo ancora una volta quella di andare a colpire le attività della Comunità tutta a pochi giorni, era solo domenica scorsa, dalla presa di posizione pubblica a difesa di Don Biancalani di Vicofaro: offeso e oltraggiato da persone pervase dalla stessa cultura razzista e fascista che serpeggia nelle nostre città e nei nostri quartieri.
Coloro che hanno materialmente colpito la Comunità e la cooperativa sociale di lavoro sono sicuramente dei balordi con disagio sociale ma le teste che manovrano e muovono queste persone sono altre… Ne siamo certi.
Volevamo condividere con tutti voi questo ennesimo “oltraggio”.
Non vi chiediamo niente altro se non continuare con noi, insieme a noi, nel costruire giorno per giorno una cultura di pace, di accoglienza, di convivialità delle differenze: senza perdere la tenerezza, aiutandoci a resistere nonostante tutto.
Noi della Comunità delle Piagge ci rimbocchiamo ancora una volta le maniche e riprendiamo il nostro lavoro quotidiano.
Ognuno di voi continui ad essere “amico/a, compagno/a solidale” di questa nostra esperienza.
A presto La Comunità delle Piagge
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Purtroppo ci risiamo, la Comunità delle Piagge ha subito un altro atto di vandalismo e di sopruso. Colpire il lavoro per dare un colpo alla dignità, un atto in piena regola mafiosa e con l’aggiunta di una valenza politica che di questi tempi si carica di violenza nei confronti di chi la pensa e agisce per la difesa e la dignità di tutti, immigrati compresi.
In questo momento qualsiasi balordo può dare sfoggio di azione politica e potrebbe essere benedetto dallo schieramento politico che tuona contro gli immigrati. A chi fa campagna di odio e volente o nolente suggerisce la violenza queste azioni fanno gioco per la loro parte.
Come realtà socie del Distretto di Economia Solidale Altro Tirreno siamo solidali con la Comunità delle Piagge, tutta, in tutte le sue articolazioni. Siamo a vostra disposizione per aiuti di qualsiasi tipo. Il vostro atteggiamento nei confronti di questo attacco vi fa onore e fa insegnamento a tutti noi. Saremo con voi nella “nel costruire giorno per giorno una cultura di pace, di accoglienza, di convivialità delle differenze: senza perdere la tenerezza, aiutandoci a resistere nonostante tutto”.
Ora e sempre resistenza, saluti Giorgio Carpi per il DES Altro Tirreno e l’associazione ODES verso la MAG AT