APERICENA E DIBATTITO per la GIORNATA EUROPEA DELLE COMUNITÀ SOSTENIBILI – Sabato 25 settembre a Livorno
Per ulteriori informazioni circa l’evento contattate il Laboratorio come in locandina al 0586/867920 oppure al seguente indirizzo eMail laboratoriodellasolidarieta@gmail.com
Tra condizioni di vita inumane e iniziative di solidarietà auto-organizzate, facciamo il punto sulla situazione-Paese e conosciamo le esperienze di Lesvos Solidarity e di Mare Liberum
Domenica, 26 Maggio presso il Dopo Lavoro Ferroviario (Pisa, Piazza della stazione) dalle 17:30 Incontro con Silvia Marastoni, ricercatrice e attivista ore 19:30 aperitivo di sostegno a queste esperienze
Quattro
anni dopo la “crisi dei rifugiati” che nel 2015-2016 ha portato
la Grecia al centro dell’attenzione del mondo, oggi di quel che
capita lì in Italia si sa e si parla poco, e spesso le
informazioni divulgate dai media non rendono conto della situazione
reale.
Eppure
sono molte le cose che meriterebbero di essere conosciute: dalle
condizioni di vita inumane delle rifugiate/dei rifugiati “ospitati”
non solo negli hotspot delle isole del Mare Egeo, ma anche in molti
campi sulla terraferma, ai respingimenti illegali – e spesso
violenti – che avvengono alle frontiere marine e terrestri; dalle
molte conseguenze dell’’accordo UE-Turchia del 2016 alla
repressione nei confronti di chi si auto-organizza e delle/dei
solidali; dalle politiche attuate nel Paese a livello nazionale e
europeo agli episodi di intolleranza e violenza razzista, in
preoccupante crescita negli ultimi tempi…
A
far fronte a una situazione che per le/i circa 70.000 rifugiate/i
presenti oggi in Grecia rimane assai critica, tuttavia, vi sono le
molte esperienze di solidarietà auto-organizzate nate in questi
anni: luoghi di accoglienza aperti e autogestiti, iniziative di
sostegno di vario tipo, missioni di monitoraggio delle rotte
migratorie più battute e/o pericolose, progetti mirati
all’autosufficienza e all’acquisizione di autonomia…
Con
Silvia Marastoni, che dal 2013 vive tra l’Italia e la Grecia, tra
l’altro collaborando ad alcune di queste iniziative, faremo il
punto sul contesto attuale.
In collegamento Skype con Efi Latsoudi conosceremo la realtà di Lesvos Solidarity, l’unico luogo di accoglienza solidale di Lesbo, creato all’interno di uno spazio pubblico – l’ex Pikpa – abbandonato da anni, occupato nel 2012, e che da allora ha ospitato migliaia di rifugiate/i costruendo una vera comunità e dimostrando che“ una convivenza feconda per tutte e tutti è possibile”.
Insieme a Efi e ad alcuni residenti dell’ex Pikpa approfondiremo l’esperienza di Safe Passage Bags, laboratorio di autoproduzione finalizzato alla creazione di lavoro per rifugiate/i e locali.
Infine, un membro di Mare Liberum (ONG indipendente impegnata nel monitoraggio della frontiera marina tra Grecia e Turchia, oggetto nelle scorse settimane di un procedimento di fermo da parte del Ministero dei Trasporti Tedesco e tornata a navigare da pochi giorni, grazie alla sentenza della Corte a cui ha fatto ricorso) ci aggiornerà sulla situazione attuale del mare Egeo.
Un
sguardo ai nostri vicini può aiutarci a comprendere meglio quello
che sta succedendo anche in Italia, offrirci spunti per una reazione
proficua alle politiche repressive del nostro Paese ed essere un
primo passo verso la costruzione di reti tra realtà solidali greche
e italiane.
Silvia Marastoni: ricercatrice sociale e di marketing, consulente di comunicazione, è impegnata da molti anni nell’ambito del femminismo, dell’economia solidale e in iniziative di solidarietà con rifugiate/i e migranti.
Efi Latsoudi: psicologa e operatrice sociale, co-fondatrice di “Il Villaggio di Tutti Insieme” (coordinamento delle iniziative di solidarietà auto-organizzate di Lesbo) e di Lesvos Solidarity, membro di Refugee Support Aegean.
Dopo l’incontro faremo un aperitivo conviviale dove sarà possibile lasciare un contributo di sostegno all’iniziativa.
Ricordiamo che sarà possibile incontrare Silvia Marastoni e conoscere il progetto Safe Passage Bags anche sabato 25 alle 15:30 durante la Festa delle autoproduzioni Solidali.
La Valle del Lato, dal Percorso delle Acque a La Fellonica
h 10 – 18, con pranzo
Ritrovo alle ore 10 a La Fellonica.
In cammino alla scoperta del Percorso delle Acque: il Lato, i Pollini, la via vecchia di Riseccoli – appena ripristinata dall’associazione EcoLato. Si pranza a La Fellonica con un contributo ad offerta.
Il pomeriggio, concerto di chitarra (musica classica brasiliana), suona Francesco D’Angelo.
A seguire dibattito aperto su “La fruizione del Monte”.
Dopo un anno di collaborazione e lavoro, Fratelli dell’Uomo, OdES (Officina di Economia Solidale, socio DESAT), Wwoof promuovono per venerdì 22 novembre alla Stazione Leopolda di Pisa l’iniziativa conclusiva del progetto Mangiando s’Impara!, realizzato in partenariato con la Provincia di Pisa e con il contributo della Chiesa Valdese.
La serata avrà inizio alle 18 con la proiezione del film documentario “Mangiando si impara. Nuovi modelli di agricoltura in provincia di Pisa” realizzato da Chiara Martina, che vede come protagoniste tre esperienze di agricoltura bio e di creazione di sistemi agricoli e di economia solidale della provincia di Pisa.
Saranno presenti i protagonisti del video e i partner per discutere assieme di come proteggere e promuovere l’agricoltura bio nel nostro territorio, a seguire verrà offerto un aperitivo a cura della Bottega della Leopolda con prodotti bio e di filiera corta.