APERICENA E DIBATTITO per la GIORNATA EUROPEA DELLE COMUNITÀ SOSTENIBILI – Sabato 25 settembre a Livorno
Per ulteriori informazioni circa l’evento contattate il Laboratorio come in locandina al 0586/867920 oppure al seguente indirizzo eMail laboratoriodellasolidarieta@gmail.com
Link per accedere all’evento: t.ly/Czj0 Presenta il progetto: Michele Bacchereti, presidente Micro MAG “Altro Tirreno” Coordinano: Leila D’angelo e Luigi Piccioni, Una città in Comune Il Distretto di Economia Solidale Altro Tirreno anni fa aveva incaricato l’associazione ODES di costituire la MAG Altro Tirreno e con soddisfazione comunica che un passo verso questo obiettivo è stato concretizzato. La MAG è una cooperativa finanziaria mutualistica e solidale, autogestita democraticamente, che pratica la trasparenza, il diritto al credito e tipicamente dedicata a finanziare realtà locali, che hanno obiettivi di sostenibilità sociale e ambientale. Per costituire una MAG è necessario raccogliere un capitale sociale di 250.000€, ma anche avere a disposizione una rete di realtà associate alla MAG stessa che ne metta in pratica i principi. Questo obiettivo resta ancora da raggiungere, ma nel frattempo l’associazione ODES ha pensato di creare uno strumento legale intermedio che ha meno possibilità di credito, prestiti solo alle persone fisiche e di modeste entità, ma che ha le premesse per la creazione della rete di finanza etica e solidale. Giovedì 22 ottobre 2020 si è costituita MicroMAG Altro Tirreno cooperativa sociale (di tipo A) con lo scopo di essere solo uno strumento per rendere legale la pratica del microcredito di prossimità gestito da nodi della rete di finanza etica e solidale nel territorio di riferimento del Distretto di Economia Solidale Altro Tirreno. Cosa è il microcredito di prossimità: si pratica in un territorio definito e limitato, si rivolge anche a persone non bancabili, richiede garanzie relazionali, non richiede interessi, punta sulla fiducia e sulla responsabilizzazione, si pone l’obiettivo della ricostruzione del tessuto sociale. Al momento la rete di finanza etica e solidale è partecipata dall’associazione di microcredito “Il Lievito” che ha per territorio di riferimento il comune di S.Giuliano e il comune di Vecchiano e dall’associazione “Microcrediamoci” che copre la città di Livorno. Queste due associazioni hanno contribuito alla costituzione della MicroMAG. Alla rete ha aderito anche il GAS Lucca che ha aperto un suo sportello di ascolto solidale. Come funzionerà il meccanismo del microcredito di prossimità: quando i nodi della rete accolgono una richiesta di prestito, fanno la loro valutazione e se la richiesta è accettabile la passano a MicroMAG AT; MicroMAG AT verifica e accetta la richiesta; chiede al richiedente di farsi socio della cooperativa e gli invia direttamente la somma stabilita; il nodo accompagna la restituzione attraverso una relazione costante, che prevede anche un aiuto sul piano del bilancio famigliare o altre esigenze del richiedente; la restituzione del prestito garantisce la possibilità di ulteriori piccoli prestiti attraverso un processo circolare virtuoso. La cooperativa sta ultimando le attività legate alla costituzione per essere disponibile alle richieste dei nodi della rete
presso
Dopo Lavoro Ferroviario – Piazza della Stazione, 16 Pisa.
La
situazione critica in cui si trova il nostro pianeta è causata da un
sistema economico basato sul consumo di massa; i cambiamenti
climatici che stiamo vivendo ne sono la dimostrazione. In
uno scenario in cui i cittadini non hanno più facoltà decisionale
sulle terre che vivono e i governi non considerano l’ambiente e la
preservazione delle risorse e del territorio una priorità, l’unione
e la connessione fra le lotte ambientaliste e contro le grandi opere
è più che mai necessaria.
Accanto
a questo rimane forte l’esigenza di trovare approcci e forme
sostenibili di relazione nei territori, riconoscendo e considerando
comunque importante il ruolo che ognuno di noi può svolgere.
La
giornata del 22 Settembre sarà l’occasione per confrontare varie
esperienze, da quelle mediorientali a quelle europee fino alle più
vicine esperienze italiane e toscane, facendo rete e individuando
buone pratiche relativamente alla gestione dell’acqua, al turismo
responsabile e all’agricoltura sostenibile.
All’evento
sarà presente una delegazione del Social Forum Iracheno e del gruppo
iracheno Humat Dijlah, impegnato da tempo nella preservazione del
fiume Tigri, e attivisti/e che coordinano la campagna “Save the
Tigris” e la campagna per salvaguardare il patrimonio ambientale e
culturale della città di Hasankeyf.
Pisa
può essere un punto di partenza per la creazione di questa rete: il
dialogo e la condivisione delle esperienze delle lotte che vengono
portate avanti nei diversi territori saranno lo strumento per
individuare buone pratiche.
Modalità
di svolgimento della giornata:
Ore
10:30-11:30 Plenaria d’avvio All’inizio della giornata è prevista una assemblea plenaria di
tutti i partecipanti al meeting per la presentazione delle varie
realtà presenti e per introdurre i tavoli di lavoro tematici di
confronto, scambio esperienze e approfondimento.
Ore
11:30 -16:30 Tavoli di lavoro e approfondimento.
Viaggi responsabili
A
partire da pratiche già in atto, da progettualità o anche singole
esperienze il tentativo sarà quello non solo di confrontare le
diverse modalità e i vari approcci, ma anche quello di esplorare la
possibilità di piattaforme comuni di diffusione di tali esperienze,
cercando anche di individuare quanti più elementi possibili ne
permettano la riproducibilità nei diversi contesti sociali.
Agricoltura
sostenibile
Dal
racconto delle varie esperienze presenti si cercheranno modelli di
agricoltura sostenibile, sia in termini di produzione biologica che
di etica lavorativa o anche come modalità di rigenerazione dei
territori di zone che hanno vissuto conflitti.
Capire
inoltre come queste esperienze possano interloquire anche con lotte
di sistema trovando “terreni” comuni contro determinati
trattati internazionali di commercio tra i vari paesi.
Acqua
bene comune e gestione dei territori.
Comune
denominatore di questo tavolo sarà l’acqua e conseguenti grandi
opere che vengono realizzate sfruttando le risorse dei territori,
deturpando scenari e paesaggi, fino a interi ecosistemi, per il
profitto dei colossi multinazionali o come forma di concessione dei
governi di privilegi a intere popolazioni o a parti di esse.
Nella
prima parte della giornata i tavoli lavoreranno focalizzandosi sulle
tematiche specifiche. Alla ripresa dei lavori dopo la pausa pranzo
(ore 13-15), piccole delegazioni di ogni tavolo tematico si
sposteranno in altri tavoli (tavoli dinamici), al fine di verificare,
eventualmente ampliare o demarcare maggiormente le proposte.
Ore
17:00 Plenaria Conclusiva
Restituzione
e discussione collettiva delle proposte emerse dai tavoli di lavoro.
Ore 18.30: Apericena Solidale con i prodotti del territorio a cura di Toscana Biologica
Ercan
Ayboga: esponente del movimento “Save Hasankeyf”
Salman
Khairalla : esponente del movimento “Save the Tigris campaign”
Make
Rojava Green Again
Forum
italiano dell’acqua
Comitato
No grandi navi
Per
la partecipazione ai tavoli di lavoro e in particolare per
l’organizzazione del pranzo è gradita una conferma di partecipazione
alla mail califaust@gmail.com
Pranzo
e apericena saranno preparati con i prodotti del territorio da
Toscana Biologica.
SOLIDARIETÀ E GIUSTIZIA PER VINCERE LE PAURE Incontro annuale di Bilanci di Giustizia S. Leonardo al Palco – Prato, 29 agosto – 1 settembre 2019
Da qualche decennio, gruppi di persone e famiglie, hanno imparato ad aggregarsi, associarsi per implementare forme di economia ispirate ai principi dellʼetica e della solidarietà: dai GAS ai Bilanci, fino alla sperimentazione di monete complementari, per lo più nellʼambito dei Distretti di Economia Solidale in rete con le imprese orientate agli stessi valori. È un mondo ricco e variegato, che aspira ad un modello di sviluppo e ad una società più giusta, più equa e solidale. Un interlocutore “privilegiato” dellʼEconomia Solidale dovrebbero essere le fasce sociali più deboli. Una devastante crisi economica ha colpito, come al solito i ceti meno abbienti e, con lʼavvento dei social (che troppo spesso veicolano micidiali fake news), si è affermato un sentimento di paura, proprio in antitesi con i valori dellʼeconomia solidale. Visto lʼaffermarsi di questo sentimento di paura, se non di intolleranza vera e propria, lʼEconomia Solidale può in qualche modo intervenire e avere un ruolo nel contrastarlo? In che modo è possibile essere davvero dalla parte degli impoveriti e come ridistribuire le risorse in campo? La strada delle “relazioni solidali” sembra essere una possibile strada. A partire da queste domande i “bilancisti” e tutti coloro che lo desiderano si interrogheranno, nella comune ricerca di strade di giustizia, nel tradizionale incontro annuale di fine agosto, ospiti del monastero dei Ricostruttori a Prato. L’incontro si svolgerà da giovedì sera alla domenica mattina. Il metodo proposto sarà quello della comunità di ricerca in cui il pensiero collettivo si costruisce a partire dalle domande di ciascuno. A stimolare la ricerca interverranno il monaco Guidalberto Bormolini, la direttrice della Caritas di Lucca Donatella Turri, i giovani nativi digitali.
Tante voci di generazioni diverse porteranno esperienze concrete: dall’agricoltura sostenuta dalla comunità, al supermercato autogestito, dall’amaro partigiano, alle campagne di pressione sulle banche, dalle social streets ai laboratori di riciclo. Sabato pomeriggio sarà dedicato agli scambi non monetari con la supervisione di Sara Didoni del progetto brianzolo Mi fido di Noi. Anche le conclusioni, con lo strumento del world cafè, saranno affidate alla responsabilità di tutte/i. L’animazione per bambini e ragazzi permetterà agli adulti di partecipare ai lavori, ma un laboratorio sul tema della “iperconnessione” è dedicato al confronto tra generazioni.
Resilienza o estinzione? Scegliere il futuro dopo la crescita
22 Marzo 2019 ore 10.00 presso l’Aula Magna del Dipartimento di Economia e Management, via Cosimo Ridolfi 10, Pisa.
La triplice crisi in corso (socio-economica, energetica ed ambientale) sta imponendo un cambiamenti radicali alle nostre vite. Molte cose è necessario fare per adattarsi e preparare un futuro vivibile, ma tutto sarà inutile se non saremo capaci di salvaguardare la funzionalità della Biosfera. Anche la lotta al Cambiamento Climatico non può prescindere dalla tutela degli ecosistemi naturali e semi-naturali, oltre che da un diverso approccio all’agricoltura. Settori in cui anche azioni di livello locale e nazionale possono dare risultati consistenti. Una civiltà senza petrolio è difficile; ma senza biodiversità, fertilità ed acqua dolce la stessa vita umana è impossibile.
Terra terra! è un festival di cinema a tema ambientale e sociale,
organizzato con gruppi di ricerca e associazioni che si impegnano a
costruire modelli di sviluppo e stili di vita sostenibili. La proiezione
di film-documentari realizzati negli ultimi anni offre l’occasione per
incontrarsi e discutere, insieme ai registi, di colture e allevamenti
intensivi, land grabbing e sovranità alimentare, lavoro nero e
sfruttamento, trasformazione dei territori e democrazia, cucina e
resistenze culturali, ciclo di produzione, consumo e scarto degli
oggetti. Il festival si svolgerà al Cinema Arsenale di Pisa (12 e 27
marzo, 3 e 10 aprile) e al Circolo L’Ortaccio di Vicopisano (17-18-19
maggio).
Sabato 10 novembre alle ore 17,30 presso l’auditorio della *Biblioteca Civica Agorà*, in piazza dei Servi a Lucca la biologa Daniela Conti ci parlerà di OGM
organizzato da gas LUCCA E MATTACCIO CAMMINAR DOMANDANDO
Iniziativa “scambio di semi, marze, lieviti” organizzata dall’Associazione “Distretto di Economia Solidale Altro Tirreno” e dall’Associazione “Rete Semi Rurali”, sabato 31 marzo 2018 presso lo spazio agricoltura della Fiera di Primavera di Vecchiano (presso largo “Sandro Pertini”).
L’iniziativa ha per obiettivo l’incontro di chi è interessato ad uno scambio gratuito di autoproduzioni di semi, marze, piantini, bulbi e pasta madre, uno scambio all’insegna della biodiversità.Continua a leggere→
FestadellaAutoproduzioni Solidali – 13 maggio 2017 – Pisa, Piazza Martiri della Libertà
L’idea di organizzare una FestadellaAutoproduzioni Solidali è partita da un gruppo di artigiani del Mercato Contadino di Pisa e l’associazione Mercato Contadino e il Distretto di Economia Solidale Altro Tirreno l’hanno appoggiata. La festa si terrà il 13 maggio 2017 in Piazza Martiri della Libertà, un’iniziativa tesa a creare un occasione per incontrare i gruppi di mercato resistenti e sussistenti di Siena, Livorno e Pisa e dibattere su come sta evolvendo il movimento delleautoproduzioni, le difficoltà e i risultati ottenuti, i ragionamenti che ognuno di noi ha elaborato fin’ora, per confrontarsi con la gente.
Il Mercato contadino di Pisa e il Distretto di Economia Solidale Altro Tirreno invitano tutti a partecipare all’evento.
Il programma dell’iniziativaprevede:
– l’esposizione in Piazza Martiri della Libertàdei banchi dei produttori, degli artigiani e delle associazioni;
– dibattiti e seminari sull’autoproduzione e mercato resistente: come ci stiamo evolvendo; la logica di sussistenza contro lalogica di profitto; l’autoproduzione nell’arte; come si vive fuori dalle logiche di mercato; progetti di resistenza eautoproduzione nel mondo;
–laboratori con:
Ass ‘il Gabbiano’ burattini per bambini SI,
Pierluigi massaggi benessere,
Gruppo danze popolari Ass. Raphael,
le Formiche Amiche (laboratorio bimbi cartapesta),